Archivi del mese: ottobre 2011

Quale ebook reader compro?

Il primo Kindle, era "più credibile dei predecessori" (Luca De Biase)

Comprare un lettore digitale è un piccolo investimento. Dobbiamo pensare che ci servirà a lungo ma, dato l’elevato tasso di obsolescenza dei prodotti tecnologici – neppure le auto si svalutano come i Kindle, da 400 a 38 dollari –, è anche un rischio. E se poi il mese dopo esce un ebook reader più completo e più bello? Bene, se ragionate così non diventerete mai lettori digitali su schermi e-ink, continuerete a soffrire di affaticamento visivo dovuto alla luminosità degli schermi LCD. Beh, c’è chi non si fa problemi e usa un iPad 🙂

Osservate l’immagine in alto, raffigura il primo Kindle uscito nel novembre 2007. Pare sbucato fuori da una space opera stile Guerre Stellari. De Biase lo annunciava così su Crossroads: “Un nuovo oggetto per leggere i libri elettronici”. Quattro anni dopo possiamo scegliere fra un Kindle senza tasti, uno con collegamento in 3G ecc. Su www.gizmodo.it trovate un’ottima sintesi della sua evoluzione. È il momento giusto, acquistate ciò che volete, non “per forza” un prodotto Amazon, ad esempio io ho preso il Kobo Touch uscito pochi mesi fa.

“Sono anni che abbiamo internet e gli e-book. Nessuno li legge” (Gianluca La Rosa), “Facile prevedere che Kindle non prenderà piede” (Guido Tedoldi), questi due commenti al post di De Biase sono tuttora validi, sì oggi, nel 2011, non sono ironico! Il mondo è pieno di libri, esisteranno ancora a lungo, nessuno vi obbliga a leggere in digitale. Se invece volete provare, semplice: compratevene uno, bastano 150 euro.

Foto | Amazon Kindle (2007) by EricaJoy (Flickr)

3 commenti

Archiviato in scelte difficili

Chi è il lettore digitale?

Mi chiamo Luca e sono un lettore. Come voi. Amo e ho amato molto i libri e le storie in essi contenute per più di vent’anni, senza volerlo sono anche diventato partecipe della loro creazione perché lavoro in campo editoriale dal 2005; ancora adesso compro e utilizzo volumi di carta.

Sei anni fa ho appreso dell’esistenza dei “libri elettronici”, parevano fantasie, chimere; quest’anno sono diventato un lettore di ebook. Se anche voi siete interessati a capire dove si trasferiranno i contenuti ora ospitati nei libri allora andremo d’accordo. Buona lettura (digitale e non).

Foto | S. Ferri, I ferri dell’editore, edizioni e/o, 2011 (ePub on Kobo Touch)

Lascia un commento

Archiviato in vita quotidiana