La mia posizione circa il DRM Adobe, ovvero il lucchetto digitale che alcuni editori hanno messo ai loro libri digitali per contrastare la pirateria (?), è abbastanza tranquilla. Vale a dire non faccio guerre di religione, li compro e li scarico alla pari di quelli “liberi” o che hanno solo una protezione Social DRM (soluzione che preferisco). Se siete capitati su questo sito potreste avere la curiosità di sapere come funziona il Digital Rights Management (DRM).
Proprio da oggi, grazie a un tweet di @simplicissimus, c’è una sintesi davvero efficace su You Tube circa il funzionamento del DRM Adobe interpretata da Ciccio Rigali, il libraio di Ultima Books. Poniamo che vogliate acquistare un ebook con questa protezione, non dovrete fare altro che scaricare sul vostro computer il software Adobe Digital Edition e registrarvi presso l’azienda statunitense per ottenere un Adobe ID. Ora scaricate il libro, fatto? 🙂
Bene, adesso avete il vostro ebook nella libreria del programma e non vi resta che abilitare il Kobo Touch inserendo l’ID e la password nell’apposita sezione, grazie al cielo è un dispositivo eReader supportato da Adobe Digital Edition. Dopo l’autorizzazione e averlo collegato via USB al computer, il Kobo viene visualizzato con la sua icona come nuovo “scaffale” nella biblioteca, proprio sotto “Letti di recente”. Ora trascinate il libro sull’icona per trasferire il vostro acquisto al lettore digitale. Una volta sincronizzato l’ebook si leggerà senza problemi.
Aggiornamento 9 gennaio ore 21:40: dopo la riorganizzazione della Home, a opera del software 19.1.16 di cui vi ho parlato, per trovare all’interno del menu del Kobo il luogo deputato a inserire la password del vostro ID Adobe (coincidente in genere con la vostra mail) dovete andare appunto su Home/Impostazioni/Account/Autorizzazione Adobe. Una volta inserita, la password rimane sempre in memoria, senza che abbiate bisogno di autenticare ogni volta il vostro “diritto” alla lettura degli ebook con DRM.
Video | simplicissimusvideo by You Tube