Ginnastica e rivoluzione di Vincenzo Latronico
Bompiani 2010, 11,99 €
Reading Life: 3.4 ore di lettura, 28 minuti ogni sessione, 1381 pagine girate.
«Ovviamente sono d’accordo, dovremmo tutti prenderci per mano e salvare il mondo che il bieco capitalismo stringe nella sua morsa d’acciaio, ma a volte semplicemente non riesco a crederci, non riesco a convincermi che andando tutti in piazza si risolva qualcosa».
È più forte di me, una volta scoperto un autore devo recuperare tutto quello che ha scritto, fu un dramma quando scoprii Montalbán 🙂 Dopo aver letto il secondo romanzo di Latronico (La cospirazione delle colombe), ho comprato su Bookrepublic la sua prima opera uscita nel 2008. Per ora la sua produzione maggiore sono questi due titoli quindi direi che sono a posto con le mie fisime.
Innanzitutto un chiarimento sul titolo del mio post, l’affermazione di Wu Ming 4 riferita al “fatalismo” delle storie di Latronico – che se fossi in Bompiani utilizzerei come testo per una fascetta promozionale – la trovate sul blog di Lara Manni tra i commenti a “Scrittori che si interrogano sul terribile diritto” che riporta il testo integrale dell’articolo scritto dall’autore circa ebook e pirateria apparso su “la Lettura”del 5 febbraio 2012.
Veniamo alla storia: in attesa del G8 di Genova, a Parigi si intrecciano i destini di alcuni giovani. Mi è piaciuta, meno del secondo ma ugualmente ben scritta. Cosa mi ha infastidito: la voce “unica” dei cinque personaggi principali che gratta gratta è sempre la stessa – persino quella dell’enigmatico SS. Di fatto, nonostante le loro diverse, affascinanti, storie personali… a mio avviso sono in realtà un’unica coscienza contestataria (lodevole eccezione tra i personaggi secondari l’avvcato Kilgore che pare più autentico).
“È più forte di me, una volta scoperto un autore devo recuperare tutto quello che ha scritto…” molto molto vero anche per me. E molto seccante a volte. 🙂 Non ho ancora mai letto niente di Latronico ma dato che ultimamente sembra che non riesca non imbattermi nei suoi titoli dovunque giri sul web mi sa che dovrò rimediare. Meglio andare in ordine cronologico o posso cominciare dalle colombe?
Ciao Valeria! Ovvio che sei libera di iniziare da dove ti pare ma se riesci a leggere prima “Ginnastica e rivoluzione” credo apprezzerai il percorso di crescita che lo scrittore ha compiuto in questi ultimi anni 😉 Aspetto il terzo con impazienza; visti i suoi ritmi però prima dell’anno prossimo o addirittura il 2014 credo non uscirà niente 😦 Anzi, visto che l’autore ha la bontà di leggermi ogni tanto… notizie del tuo prossimo romanzo caro Latronico?
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