Google Libri, è la notizia di ieri. Se volete approfondire leggete gli articoli di Salvioli su “Sole 24 ORE” oppure di Rastelli sul “Corriere della Sera”. Premessa, posso solo guardare dalla finestra questo servizio per ora dato che non ho né un tablet né uno smartphone android, mi piace riportare però un commento di chi il servizio di Mountain View l’ha usato da subito, si chiama Claudio e gli ebook li legge con un dispositivo mobile HTC:
… questo è il futuro… e lo dice uno da 25 libri l’anno che fino a qualche tempo fa non avrebbe mai pensato di poter sostituire la carta! Fate il widget (alla Kobo) e sono 5 stelle, per la sesta basterà il tempo… tra parentesi, leggendo qualche recensione di utenti: i libri (e la cultura) si pagano, che vuol dire “una stella perché ci sono pochi libri gratis”?
Ho acquistato tanto per fare una prova L’ora più bella di Stefano Benni a 0,99 euro, lo leggo tranquillamente su Firefox; alla voce “Modalità di lettura” però sotto “eReader e altri dispositivi” non ho ancora il link per scaricare il file .epub o .pdf relativo al Google eBook che desidero trasferire sul mio Kobo. Non so se dipenda da Feltrinelli o da Google ma spero che rimedino. Mi correggo, ho riprovato dopo quaranta minuti ed è disponibile 🙂 Ho eseguito il download del file senza problemi.
Avete fatto caso alla classifica dei libri a pagamento più venduti? In testa c’è Hunger Games, secondo La ragazza di fuoco, entrambi di Suzanne Collins e pubblicati da Mondadori, terzo Il turno di notte lo fanno le stelle di Erri De Luca apparso nella stessa collana Zoom dell’ebook di Benni che ho acquistato io (davvero troppo brevi sebbene costino meno di un euro…).
Tornando a Google Libri è piacevole essere stati scelti, intendo noi italiani, per primi – dopo USA, Canada, Australia e Regno Unito (fonte: www.the-digital-reader.com) – da una multinazionale come Google per la “sperimentazione” di uno store ebook multidispositivo da subito. Chissà quanto e se darà impulso alle vendite di libri elettronici nel nostro paese dove sono – e saranno sempre – molti di più i telefonini che gli ebook reader.
Immagine | play.google.com