Simone Perotti, Dove sono gli uomini? Manca il coraggio al sesso forte?

Dove sono gli uomini? di Simone Perotti

Dove sono gli uomini? di Simone Perotti

Dove sono gli uomini? di Simone Perotti
Chiarelettere, gennaio 2013, 9,99 €
Reading Life: 2.8 ore di lettura, 18 minuti ogni sessione, 673 pagine girate.

«Senza la wild card o i bonus del ruolo e della bontà di giudizio delle donne [l’uomo] cade in basso, là dove occorre scarpinare davvero, confrontarsi davvero, dimostrare davvero, vivere davvero. […] Solo che gli uomini non l’hanno dovuto fare mai, mentre le donne sanno bene che cosa significhi».

Dopo aver letto anni fa “Adesso basta” di Simone Perotti ero curioso di leggere il suo quarto saggio, su inMondadori si trova a meno di dieci euro ed è, mentre scrivo, secondo nella classifica Sociologia alle spalle del solo Severgnini e i suoi “Italiani di domani”. L’analisi di Perotti si concentra non più come invece i tre scritti precedenti sul downshifting (il riprendersi la vita scalando marcia per essere finalmente liberi) ma sugli uomini, gli uomini in quanto genere, un genere sperduto nel XXI secolo di fronte alle donne che non li “trovano” più, sebbene li cerchino ancora.

Diviso in tre parti (Assenti ingiustificati, Fughe e sopravvivenze, Forse questo è il momento) “Dove sono gli uomini?” è una carrellata di testimonianze di prima mano delle donne incontrate da Perotti (classe 1965) in questi anni, durante i quali ha girato l’Italia presentando i suoi libri o andando per mare. Utilizzando le sue parole ne viene fuori “un affresco mai visto, a tratti orribile, profondamente diverso da quello che pensavano di conoscere” sull’inconsistenza degli uomini fra i 30 e i 50 anni “alienati fra lavoro che cambia, una vita familiare esplosa, relazioni remote, socialità insoddisfacente”.

Tra tutti gli esempi o gli episodi di vita citati da Perotti (e che rispondono al desolato dipinto citato sopra spesso raccontato dai media: vite parallele, inganni, violenza) a me è piaciuto quello che lui stesso ha citato “per la sua emblematica eccezionalità”, quello di Loredana, una trentenne in pace con se stessa – che è soddisfatta del proprio lavoro e continua ad arricchirsi intellettualmente – che ha addirittura trovato e sposato un uomo decente. Ecco, nonostante, come affermi l’autore, più l’autostima delle donne sale più quella degli uomini scende, forse esistono uomini che hanno già ritrovato loro stessi.

P.S. In un libro che ha come centro la “ricerca” degli uomini ho trovato curioso che Perotti non abbia messo nero su bianco la sua testimonianza, non abbia aggiunto vale a dire in modo esplicito la propria esperienza di interazione con le donne che si ritrova riflessa nei racconti agghiaccianti delle sue interlocutrici. Chissà, magari la ritroverò in un seguito di questo saggio.

Lascia un commento

Archiviato in ebook recensioni

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...